Yayoi Kusama è un’artista giapponese di fama mondiale. Da piccola la sua particolarità fu tradotta in una malattia mentale capace di spiegare la sua ossessione per i pois per tramite di allucinazioni. Incredibilmente è proprio grazie a queste visioni che è diventata famosa, per il semplice fatto che ha preso spunto da ciò che “vedeva” e lo ha trasformato in arte.

In un’intervista ha dichiarato: “La mia arte proviene da allucinazioni che solo io posso vedere. Traduco le allucinazioni e le immagini ossessive che mi affliggono in sculture e dipinti… Creo pezzi anche se non vedo le allucinazioni, però. Traducendo le allucinazioni e la paura delle allucinazioni in opere, ho cercato di curare la mia malattia.”

Questa donna ha scelto di vivere in un reparto psichiatrico la sua vita.
Credo che Yayoi sia eccezionalmente una “paziente psichiatrica” che si possa definire “libera” in una struttura di contenzione. Si, perchè gli altri e poi sè stessa le hanno concesso il diritto o il privilegio di essere differente…Con la speranza che nessuno mai la debba “curare mentalmente” a discapito del suo innegabile talento

Lascia un commento